La Cina sta realizzando quello che sarà il più grande parco solare al mondo, un impianto colossale costruito sull’altopiano tibetano e grande quanto l’intera città di Chicago: 610 km². Il progetto, già in parte operativo, ospiterà oltre 7 milioni di pannelli fotovoltaici capaci di generare elettricità per 5 milioni di famiglie.
Un segnale di svolta nelle emissioni
Secondo i dati del Centre for Research on Energy and Clean Air, nei primi sei mesi del 2025 le emissioni di CO₂ della Cina sono diminuite dell’1% rispetto all’anno precedente, proseguendo una tendenza al ribasso iniziata nel 2024. Un dato che potrebbe indicare il raggiungimento del picco di emissioni ben prima del 2030, obiettivo fissato da Pechino.
La spinta arriva soprattutto dal boom delle rinnovabili: solo nella prima metà del 2025 sono stati installati 212 GW di nuova capacità solare, superando la potenza complessiva degli Stati Uniti, e altri 51 GW di eolico. Per la prima volta l’energia solare ha superato l’idroelettrico, avvicinandosi a diventare la principale fonte pulita del Paese.
Un parco che cambia anche l’ambiente
Il mega-impianto non porta solo energia, ma anche benefici collaterali. I pannelli riducono la polvere e l’erosione del suolo, favorendo la crescita della vegetazione. Nell’area, infatti, pascolano migliaia di pecore ribattezzate “fotovoltaiche”, in una convivenza virtuosa tra energia ed ecosistema.
Le sfide: carbone e infrastrutture
Nonostante i progressi, la Cina resta ancora fortemente dipendente dal carbone, che continua a rappresentare una minaccia per il percorso verso la neutralità climatica al 2060. Inoltre, gran parte delle nuove centrali solari ed eoliche si trova nelle regioni occidentali, lontane dai grandi centri industriali dell’est del Paese. Servono quindi nuove linee di trasmissione e una modernizzazione della rete elettrica, ancora tarata sul modello delle centrali a carbone.
Una speranza globale
Gli esperti parlano di un “momento di importanza globale”: la Cina dimostra che è possibile ridurre le emissioni pur continuando a crescere economicamente. Se il trend si confermerà, il nuovo parco solare tibetano non sarà solo il più grande al mondo, ma anche il simbolo di una transizione energetica capace di cambiare gli equilibri climatici mondiali.
