L’idea di un futuro alimentato esclusivamente da Fonti Energetiche Rinnovabili (FER) è affascinante ma complessa. Da una parte, le rinnovabili come solare ed eolico stanno dimostrando la loro affidabilità, coprendo quote crescenti di energia. Dall’altra, la loro intermittenza e vulnerabilità a fenomeni atmosferici intensi, come siccità e grandinate, sollevano dubbi sulla loro capacità di sostituire completamente i combustibili fossili.
Gli Scenari Proposti da IRENA
La Coalizione d’Azione dell’Agenzia Internazionale per le Energie Rinnovabili (IRENA) ha esaminato vari scenari per mantenere l’aumento della temperatura globale entro +1,5 gradi. Questi scenari includono tre possibilità con il 100% di energia rinnovabile e due con zero emissioni nette. Nel rapporto “100% renewable energy scenarios: Supporting ambitious policy targets”, l’agenzia analizza la fattibilità e i limiti di questi modelli.
Scenari Net Zero
Gli scenari Net Zero mirano a eliminare gradualmente i combustibili fossili e l’energia nucleare, puntando sulla decarbonizzazione dei settori “Hard to Abate”. Tuttavia, il carbone e il nucleare rimangono nel mix energetico per facilitare questa transizione. La digitalizzazione delle reti e l’implementazione di tecnologie di cattura e stoccaggio della CO₂ sono fondamentali per raggiungere questi obiettivi.
Scenari con 100% di Energia Rinnovabile
Per IRENA, un futuro totalmente rinnovabile richiede un’azione immediata e decisa. È cruciale bloccare nuovi investimenti nei combustibili fossili e affidarsi unicamente alle FER entro il 2050. Solare ed eolico sono identificati come le colonne portanti, con l’idroelettrico, la biomassa, i sistemi geotermici e altre tecnologie che giocano ruoli complementari. La tempestività e la costanza nell’implementazione di queste tecnologie sono essenziali per il successo di questi scenari.
Il Ruolo della Digitalizzazione e dei Sistemi di Accumulo
Per realizzare un futuro alimentato al 100% da FER, è necessaria la digitalizzazione delle reti elettriche globali. Queste reti devono essere resilienti e in grado di gestire l’aumento della domanda di energia previsto con l’elettrificazione di settori chiave come la mobilità, l’industria e l’edilizia. IRENA stima che entro il 2050, il consumo totale finale di energia (TFEC) sarà compreso tra il 50% e il 90%, contro il 20% del 2022.
La Sfida dei Sistemi di Accumulo
Oltre alla digitalizzazione, i sistemi di accumulo dell’energia saranno vitali per bilanciare domanda e offerta. Questi sistemi consentiranno di immagazzinare l’energia prodotta in eccesso durante i periodi di alta produzione e di rilasciarla durante i periodi di bassa produzione, garantendo una fornitura continua e stabile di energia elettrica.
Conclusioni
IRENA conclude che investire nelle rinnovabili, supportate da fonti a basse emissioni e da tecnologie di cattura e stoccaggio della CO₂, è cruciale per raggiungere gli obiettivi dell’Accordo di Parigi. La crescita delle FER, insieme alla digitalizzazione delle reti e all’implementazione di sistemi di accumulo, rappresenta la strada più promettente per un futuro energetico sostenibile.
Investire nelle energie rinnovabili è non solo una necessità ambientale, ma anche un’opportunità economica. Le rinnovabili possono creare nuovi posti di lavoro, stimolare l’innovazione tecnologica e ridurre la dipendenza dai combustibili fossili importati, contribuendo così a una maggiore sicurezza energetica. Inoltre, un futuro alimentato al 100% da energie rinnovabili può offrire vantaggi significativi in termini di salute pubblica, riducendo l’inquinamento atmosferico e i relativi impatti sulla salute umana.
In conclusione, un futuro con il 100% di energia rinnovabile è possibile, ma richiede un impegno globale, investimenti significativi e la volontà di superare le sfide tecnologiche e infrastrutturali. La strada è lunga e complessa, ma i benefici per l’ambiente, l’economia e la società nel suo complesso rendono questo obiettivo degno di essere perseguito con determinazione e visione.