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Linee Guida del GSE sull’Agrivoltaico: domande aperte fino al 2 settembre.

Con la recente pubblicazione delle Linee Guida per il monitoraggio della continuità dell’attività agricola, il GSE ha reso disponibili i documenti necessari per accedere agli incentivi del programma PNRR Sviluppo Agrivoltaico. Le domande possono essere presentate dal 4 giugno al 2 settembre 2024. Queste linee guida delineano le procedure per realizzare e incentivare impianti agrivoltaici che combinano attività agricola e produzione di energia solare sullo stesso terreno.

Incentivi e Modalità di Partecipazione

Il Decreto ministeriale sull’Agrivoltaico, approvato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, prevede incentivi consistenti in un contributo in conto capitale fino al 40% delle spese sostenute, e una tariffa incentivante per l’energia elettrica netta prodotta e immessa in rete. Gli impianti possono essere registrati in appositi registri per potenze fino a 1 MW o partecipare ad aste per potenze superiori, con possibilità anche per gli impianti più piccoli.

Contingenti di Potenza e Scadenze

Sono stati stabiliti specifici contingenti di potenza: 300 MW riservati alle registrazioni e 740 MW riservati alle aste. In conformità con le scadenze del PNRR, i progetti selezionati entro il 31 dicembre 2024 devono entrare in esercizio entro il 30 giugno 2026.

Linee Guida e Monitoraggio

Le Linee Guida, pubblicate il 29 maggio, coprono il monitoraggio della continuità agricola, il risparmio idrico e l’impatto sulla produttività agricola. Altre regole operative saranno definite dal GSE e dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE). Queste regole includono modalità di esecuzione del monitoraggio per il recupero della fertilità del suolo, il microclima e la resilienza ai cambiamenti climatici.

Principi e Procedure delle Linee Guida

Le linee guida si basano su principi di semplificazione, messa a sistema delle informazioni, certificazione terza e controllabilità. Il monitoraggio si fonda su analisi documentali, relazioni agronomiche, strumenti di agricoltura di precisione e verifiche in situ.

Fasi di Monitoraggio

La prima fase prevede la raccolta di dati tramite un fascicolo aziendale e una relazione agronomica dettagliata, elaborata e sottoscritta da un professionista o un Centro di Assistenza Agricola (CAA). Questo documento deve includere informazioni sulla storia del sito, criticità ambientali, attività agricole degli ultimi tre anni, infrastrutture esistenti e metodologie di rilevazione dei consumi idrici.

Monitoraggio Continuo e Verifiche del GSE

Dopo l’installazione dell’impianto, il monitoraggio annuale prevede l’aggiornamento del fascicolo aziendale e della relazione agronomica per evidenziare eventuali cambiamenti. Il GSE effettuerà verifiche documentali e sopralluoghi per garantire la conformità e la continuità dell’attività agricola. Per gli impianti partecipanti alle aste, il monitoraggio includerà un confronto dei dati produttivi con quelli di aziende analoghe presenti nella banca dati Rica.

Conclusione

Le nuove linee guida del GSE rappresentano un significativo passo avanti nell’integrazione tra agricoltura e produzione di energia rinnovabile, promuovendo la sostenibilità ambientale e l’innovazione agricola. La finestra per presentare le domande è aperta fino al 2 settembre 2024, offrendo un’opportunità preziosa per agricoltori e investitori interessati a questa innovativa combinazione di attività.

Clicca qui per scaricare le linee guida